lunedì 1 aprile 2013

UN BILANCIO CREATIVO

Com'è noto il processo di orientamento è costituito da un insieme di attività proposte per facilitare il processo decisionale.
I suoi oggetti, riferiti all’utente, sono:
-favorire la consapevolezza di sé e delle proprie risorse (attitudini, interessi, esperienze, conoscenze, capacità);
-la conoscenza del contesto in relazione agli obiettivi della persona;
-favorire la definizione di un progetto professionale o formativo mediando fra obiettivi della persona e realtà oggettiva.

Una parte significativa del percorso di orientamento è il bilancio delle competenze <1>  personali. Questo consiste in un'analisi realistica di quali siano le capacità del soggetto, -ovvero come e quando si esprimano al meglio-, e si sviluppa in un percorso che deve permettere di focalizzare il progetto professionale/scolastico attraverso l’analisi sistematica delle caratteristiche personali, condotta con l’utilizzo di colloqui, materiali strutturati quali test e/o schede di autoanalisi.
In queste attività si analizzano, nella persona, in particolare: -Conoscenze; -Competenze; -Motivazioni; -Aspettative.

Come suggerisce il sito web "jobtel" (all' indirizzo: http://www.jobtel.it/bilancio-di-competenze/), il bilancio delle compentenze ha le seguenti funzioni:

-  definire le esperienze professionali e personali;
- valorizzare le competenze legate al mondo del lavoro e della formazione;
- definire le conoscenze e attitudini;   
- scoprire le potenzialità inespresse;
- raccogliere e ordinare gli elementi che permetteranno di elaborare un progetto professionale o personale;
- gestire al meglio le proprie risorse;
- individuare le priorità personali e professionali;
- utilizzare al meglio le proprie competenze nella negoziazione per la ricerca di lavoro.

Tutto questo si realizza e sviluppa, generalmente, in tre fasi.

La prima, svolgendo un’analisi dei bisogni specifici e del motivo che ha portato alla richiesta.  
La seconda, esplorando il potenziale della persona.  
La terza, confrontando le informazioni ottenute con il progetto in essere, gli interessi, le motivazioni, la visione futura ecc. così da supportare l’utente nella scelta e/o chiarificazione di aree personali inerenti al proprio progetto.
(In realtà, esistono numerosi bilanci e altrettanti modi di proporlo ed affrontarlo; tecnicamente, entrando un attimo nel dettaglio, esistono altre fasi -sia intermedie che conclusive- utili a fornire output dei risultati).

Fatte queste premesse, nel prossimo post entremo nel "fantastico mondo" del bilancio delle competenze perchè -mi pare- ad oggi in Italia è spesso terribilmente sottovalutato, raffazzonato e poco praticato, se non nell'orientamento...ma anche lì non è che se la passi troppo bene :-( ...
In conclusione, fare un buon bilancio delle competenze -a mio avviso- è la tappa iniziale di un percorso orientativo capace di sorprendere l'interessato, supportarlo nella chiarificazione e nello sviluppo di idee, generare empowerment.
Vedremo come, a presto!
-----------------------------------------------------------------------------------
<1> Per Approfondire l'argomento "bilancio delle competenze" potete visitare i seguenti siti:
- www.jobtel.it
- www.orientamento.it
- www.trovareillavorochepiace.it
 


1 commento:

  1. Grazie Davide! Molto interessante! Darò uno sguardo ai link che hai suggerito e poi ti farò sapere ;-)
    A presto.
    Deborah

    RispondiElimina