mercoledì 12 dicembre 2012

...E LA LETTERA DI PRESENTAZIONE NON E'..

La lettera di presentazione non...è il curriculum
Il curriculum è la tua carta d’identità professionale, in esso va messo ciò che hai fatto nel tuo lavoro, gli studi e alcuni aspetti della tua vita privata (interessi, capacità, conoscenza delle lingue ecc.).
A questo punto, potresti chiederti: “ma allora, se scrivo il curriculum e metto tutte le informazioni che mi chiede, a cosa serve la lettera di presentazione?”.
Una volta la lettera di presentazione inziava grosso modo così: “con la presente vengo a sottoporre alla vostra cortese attenzione..ecc ecc.”.
Ora -almeno io la penso così- la lettera deve essere come “un cavallo di Troia” cioè deve entrare nell’attenzione di chi legge per incuriosire e per far sì che "l'interessato tuo" sia interessato davvero!.. prendendo poi in mano il curriculum. Questo non vuol dire che deve avere i fuochi artificiali, le luci, oppure affermare cose che non stanno né in cielo né in terra, ma che in breve (al massimo in 10 righe circa) dica chi sei, cosa fai, la tua situazione, perché scrivi e invii il curriculum.

N.B. 
Nella lettera di presentazione, generalmente, si mette  un “oggetto”: dove andiamo andicare il tipo di candidatura.
-Se la tua è un' “autocandidatura”, ti stai proponendo senza rispondere ad un’inserzione specifica, provando, per vedere se l’azienda ha bisogno.
-Se stai rispondendo ad un annuncio -risposta ad una inserzione-, vuol dire che hai visto una qualche offerta e ti interessa. In questi casi devi mettere il riferimento che troverai per far capire a cosa ti stai candidando.

Le prime sono righe sono paragonabili alla cornice di un quadro. Se la cornice è bella, allora il quadro sarà valorizzato; questo esempio calza perché con le indicazioni preliminari che offri  inquadri la tua situazione offrendo riferimenti chiare ad indicare chi sei.

Ecco un esempio di presentazione.
Tralasciando la disposizione grafica -l'oggetto e le indicazioni quali: l'indirizzo, il destinatario ecc.- nei contenuti potrebbe presentarsi così: 
Mi chiamo Davide Marino, ho xx anni, abito xx, sono laureato in xx, da xx anni lavoro come orientatore occupandomi di xxx, attualmente sono in cassaintegrazione -quindi portatore di sgravi fiscali-".
A questo punto, dato che abbiamo a disposizione ancora circa 6 righe e mezzo, occorre toccare alcuni aspetti che potrebbero interessare chi sta leggendo.
Continuerei, quindi, esplicitando nell'ordine:

- “perché mi propongo”;
-“cosa potrei fare e quali sono le mie disponibilità” cercando di trovare più punti di contatto rispetto alla realtà lavorativa alla quale mi sto proponendo;
- toccherei poi l’argomento “motivazione” -cioè “il perché” voglio andare a lavorare lì-;
- per finire, saluterei rilanciando per un incontro conoscitivo.

Il tutto verrebbe fuori all'incirca nel seguente modo:
Mi chiamo Davide Marino, ho xx anni, abito xx, sono laureato in xx, da xx anni lavoro come orientatore occupandomi di xxx, attualmente in cassaintegrazione -quindi portatore di sgravi fiscali-, sono molto interessato alla vostra inserzione xxx perchè xxx, nel corso degli anni ho svolto xxx con le mansioni di xxx.  Vorrei a collaborare con la Vs azienda perchè xxx.
RingraziandoVi per la gentile attenzione, resto a disposizione per un eventuale colloquio conoscitivo.
Cordiali saluti
Davide Marino".

Ora prova a scrivere tu una lettera di presentazione. Prendi il modello sopra proposto sopra e inserisci i tuoi dati, cercando passo passo di raccontarti.

Quindi potrebbere venire così: "Mi chiamo ….................., ho …... anni, abito …......, sono ….........(se hai fatto degli studi particolari inseriscili qui, sennò salta pure), da xx anni lavoro come ….... (inserisci il tuo ruolo professionale. Se non hai ancora lavorato salta pure) occupandomi di xxx (inserisci quali mansioni avevi, non tutte, se ne hai di simili al lavoro per cui ti stai proponendo…mettile), attualmente xxx (occupato, disoccupato, in mobilità, in cassaintegrazione ecc. vedi tu. Se sei appartenente alle catogorie protette puoi inserirlo qui) e sono molto interessato alla vostra inserzione perchè…...(qui metti la motivazione che hai ad andare in quel posto a lavorare, cosa puoi offrire, le tue disponibilità ecc.)Vorrei a collaborare con la Vs azienda perchè xxx.
RingraziandoVi per la gentile attenzione, resto a disposizione per un eventuale colloquio conoscitivo.
Cordiali saluti

Riassumendo.

In queste poche parole ho detto alcune cose per invogliare la persona a leggere il curriculum. Tra le righe di una lettera di presentazione sto praticamente lasciando intendere questo: “ehi, leggimi! Come lavoratore e come persona faccio al caso tuo, ecco le mie qualità…”.
Dovresti immaginare la lettera di presentazione come una bella vetrina. Se stai passando davanti ad un negozio e vieni colpito da ciò che propone, ti farai certo un’idea di quello che puoi trovare dentro, che può offrirti, di quanto è in linea con i tuoi gusti e del tuo portafogli; viceversa, se viene offerta un’immagine poco piacevole, non in sintonia con te, la vetrina servirà per farti accelerare il passo e andartene.
Chi leggerà la tua lettera dovrà quindi fermarsi incuriosito, già predisposto a valutare il tuo curriculum con una certa attenzione.
A presto!

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